Guide By City

Ci si può perdere facilmente tra i portici di Bologna, che quando arrivi sembrano tutti uguali. Ma poi, dopo un po’ che cammini tra le sue vestigia medievali, capisci che è tutto fatto per orientarsi molto facilmente.

Nella pianta della città c’è una grande T la cui gamba è Via Indipendenza, che va dalla Stazione dei Treni fino a Piazza Maggiore. Il cappello della T è composto da Via Rizzoli e Via Ugo Bassi. Dal fondo di Via Rizzoli, dove si erge la Torre degli Asinelli, parte Via Zamboni, la Via dell’Università e del Teatro dell’Opera. Nella direzione opposta si attraversa Piazza della Mercanzia per andare in Piazza Santo Stefano; dove sorgono le meravigliose 7 chiese, compenetratesi una sull’altra nel corso dei secoli. Qui riposano le vestigia di San Petronio; si dice che la struttura dove è conservato il patrono di Bologna sia costruita ispirandosi all’architettura del Tempio di Salomone a Gerusalemme.

In fondo a Via Ugo Bassi la strada si divide all’altezza di Via del Pratello, famosa per le vivaci enoteche e i goderecci ristoranti che la punteggiano, rendendo spumeggiante la notte. Se si passa da quelle parti non può mancare una visita al Mercato delle Erbe, magari all’aperitivo. L’area è stata da poco riqualificata, diventando la sede di una variegata scelta di ristoranti e locali rilassanti, dove degustare le specialità locali e scoprire un’inaspettata passione dei bolognesi per il pesce, crudo e cotto.

In Piazza Maggiore si può assaporare la più genuina atmosfera della città. Nelle viuzze che si dipartono da questo palcoscenico sempre ricco di mille iniziative, ci si può immergere nell’esplorazione delle gastronomia emiliano romagnola, famosa in tutto il mondo. Il parmigiano reggiano, l’aceto balsamico, salumi, tortellini e pasta fatta in casa, meglio se condita con ragù. E poi verdura e carne del territorio, pesce fresco dall’Adriatico. Senza dimenticare il buon vino.

Questo è un posto perfetto per sedersi e programmare la serata, annusando l’atmosfera della città. Rilassati, gustando gnocco fritto e tigelle, con il prosciutto o con il gustosissimo pesto modenese… tipicissimo e a base di lardo, aglio e rosmarino. La vostra comoda casetta vi aspetta al ritorno dalla vostra esplorazione di Bologna.

Buon divertimento!

Bologna è una città a misura d’uomo e nel centro storico molte distanze si coprono a piedi in poco tempo. Un efficiente sistema di trasporti pubblici costantemente aggiornato su Google Maps permette di raggiungere rapidamente ogni punto della città (scarica la mappa dei mezzi pubblici con il QR code).

A disposizione dei visitatori 24 ore su 24 il servizio di noleggio auto con autista (“Cosepuri”: 051 51909) ed il servizio di taxi cittadino (“Cotabo”: 051 372727 / “Taxi Cat”: 051 4590). Per servizi di presta mattina si consiglia di prenotare.

Chi raggiunge la città in automobile può sfruttare i numerosi parcheggi pubblici e privati, ma deve tenere presente la Zona a Traffico Limitato (ZTL); all’interno del centro storico di Bologna dalle 7h alle 20h, tutti i giorni, la circolazione delle auto è soggetta a limitazioni. Nel caso di soggiorni dai 3 mesi in su è possibile richiedere il permesso di entrata nel centro storico. Per i clienti che soggiornano per un breve periodo è ammessa l’entrata con l’auto nel centro solo per 3 giorni nel corso di un mese e l’accesso è garantito da un ticket (€6,00), acquistabile presso il TPer point (Via Marconi 4, angolo Via Lame; e nell’Autostazione, Piazza XX Settembre 6)
oppure online: https://solweb.tper.it/web/store/urban-mobility-services/ztl-tickets.aspx

Bologna è la città del cibo. Trovate tutti i suoi sapori nella selezione di ristoranti sotto.

La città è una perla tutta da scoprire. Da sempre infatti è caratterizzata da una vivace quanto poco conosciuta vitalità culturale ed artistica. In tanti sanno che è la sede dell’Università più antica del mondo. Meno sono quelli informati del fatto che, a partire dal Rinascimento, esponenti della scuola bolognese – quali Niccolò dell’Arca, Guido Reni o il Guercino – hanno creato qui un linguaggio pittorico ed architettonico esclusivo, che si contrappone a quello idealizzato della scuola toscana, ponendo l’accento sul pathos, l’energia e la vitalità delle figure.
Questo spirito schietto e godereccio, tipico del popolo emiliano, trasuda anche negli autori più contemporanei, come Morandi, ed è anche celebrato nella tradizione musicale. Sono emiliani alcuni dei cantanti italiani più famosi, capaci di rendere grande nel mondo la nostra musica. Due esempi su tutti, il bolognese Lucio Dalla o il modenese Luciano Pavarotti.
Oggi la città è famosa anche per il suo festival estivo di musica Jazz, abitualmente frequentato da musicisti di livello internazionale come Paolo Fresu.

Questo fermento culturale si ritrova nelle numerose mostre organizzate nei Palazzi e Musei cittadini. Tra i più celebri segnaliamo:
-Palazzo Pepoli – Museo della Storia di Bologna (Via Castiglione 8. Mar-Dom: 10h – 19h, +39 051 19936370)
-Palazzo Fava – Palazzo delle Esposizioni (Via Manzoni 2. Mar-Dom: 10h – 19h, +39 051 19936305)
-Palazzo Albergati (Via Saragozza 28. Tutti i giorni: 10h – 20h, +39 051 030141)
-Museo Civico Archeologico di Bologna (Via dell’Archiginnasio 2. Lun, Mer-Ven: 9h – 18h; Sab, Dom e festivi: 10h – 18h30, +39 051 2757211)
-Museo Morandi (Via Don Giovanni Minzoni 14. Mar, Mer, Dom e festivi: 10h – 18h; Gio, Ven, Sab: 10h – 19h, +39 051 6496611)
-MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (Via Don Giovanni Minzoni 14. Mar, Mer, Ven, Sab, Dom e festivi: 10h – 18h; Gio 10h – 22h, +39 051 6496611)

Se si viene a Bologna ci sono dei monumenti che sono dei veri e propri must, che speriamo voi possiate esplorare. Di seguito la lista degli imperdibili:

1. Piazza Maggiore, Basilica di San Petronio e la Fontana del Nettuno.
La Piazza e la fontana sono il simbolo di Bologna.
2. Torre degli Asinelli, 500 gradini conducono alla cima, ma la vista ripaga lo sforzo. La tradizione vuole che solo chi si è laureato possa salirci (4/nov-29/feb: dalle 9h30-17h45; 1/mar-2/nov: dalle 9h30-19h30)
3. Piazza Santo Stefano e la sua Basilica, famosa per le sette chiese costruite in differenti epoche una sopra l’altra (dalle 9h-12h30 e 14h30-19h)
4. Santuario di San Luca, il portico più lungo del mondo che sale tra i colli bolognesi fino alla vecchia Basilica romana. Ha 666 archi e rappresenta il serpente il cui capo è schiacciato dalla Madonna (dalle 7h-12h30 e 14h30-18h mesi invernali; 7h-12h30 e 14h30-19h mesi estivi).
5. Passeggiata dei 7 segreti di Bologna.
Accedi al QR code e scopri le tappe della passeggiata per conoscere tutti i segreti del centro storico!

La vita notturna bolognese soddisfa tutti i gusti: dagli universitari in Via Zamboni, agli alternativi e intellettuali di Via del Pratello, fino ai “fighetti” di Zona Castiglione. Per un aperitivo, un concerto o per ballare fino a notte fonda, ecco le nostre scelte.