I proprietari di immobili in affitto entrano in guerra con il Prefetto di Bologna Attilio Visconti. La polemica, riportata da un articolo di Repubblica, riguarda la mancata esecuzione degli sfratti. Questi sono troppo rari a giudizio dell’associazione Asppi (Associazione dei piccoli proprietari immobiliari) e ciò implica per i proprietari di perdere disponibilità del proprio immobile, mentre si è costretti continuare a dover pagare le relative spese e tasse. In aggiunta al mancato reddito percepito, in più si sommano i costi giudiziali per il rilascio dell’immobile, nonché la perdita di serenità che tutto il processo comporta.
Tutto questo non può avvenire però, quando l’immobile è tutelato tramite un contratto ricettivo extra-alberghiero. L’affitto breve e medio effettuato con la formula delle Casa per Vacanze per intenderci.
Per i contratti ricettivi di affitto breve e medio, entra solitamente in campo la figura del property manager.
UR NEST ne è un esempio.
Il property manager ha il compito di gestire un immobile dato in affidamento da un proprietario. Sarà il manager ad occuparsi della promozione, accoglienza, del servizio post-vendita, burocrazia, nonché delle manutenzioni e riscossioni dei canoni dagli inquilini. Il proprietario dunque non ha alcun onore e riceve nelle tempistiche pattuite quanto prodotto dal suo immobile e potendo nel contempo contare sul fatto di avere sempre accesso al calendario dell’appartamento online, aggiornato in tempo reale. Inoltre, se vuole utilizzare per qualche periodo il suo immobile, può farlo bloccando le date che gli interessano. Questa gestione chiavi in mano consente di non prendersi a carico l’impegno di gestire un immobile, conservando la sicurezza di una gestione e di un mantenimento ottimale del proprio bene.
Rispetto ai Contratti d’affitto 4+4 o transitori, il cosiddetto affitto breve e medio gode infatti di grandi vantaggi. I proprietari di immobili hanno la sicurezza di:
Con le strutture ricettive di Case per Vacanze, che sono assimilate ad un residence, non sussiste la situazione di stress che viene giustamente denunciata da Asppi. Anche nel più infausto dei casi, infatti, il proprietario non ha bisogno di procedere con un sfratto per poter riottenere il suo immobile.
UR NEST si occupa come property manager di offrire una ricettività di alto livello, assicurando ai proprietari una gestione senza incombenze. I risultati premiano questo tipo di attività rispetto alle locazioni “classiche”, offrendo sia flessibilità che sicurezza per i proprietari e gli ospiti. Ma soprattutto queste soluzioni eliminano la pesante zavorra degli inquilini morosi e le lunghissime pratiche burocratiche che si celano dietro agli sfratti.
Proprio come descritto nell’articolo sul caso bolognese, la denuncia dei proprietari punta soprattutto sulla lentezza con cui questi vengono eseguiti, anche in situazioni di non-fragilità, ovvero quando non esistono seri motivi per non sfrattare un moroso.
Meglio non rischiare e mettere completamente a frutto il proprio investimento affidandolo alle cure di un property manager. UR NEST è a disposizione dei proprietari di immobili per fornire una valutazione ed prospetto sui guadagni di una gestione chiavi in mano. Contattateci per avere risposte su qualsiasi dubbio sul tema scrivendo a info@urnest.it o visitando la sezione contatti del nostro sito www.urnest.it.